Sustanon e TRT
È proprio per lo scopo indicato in questo titolo (terapia sostitutiva del testosterone) che il testosterone esogeno (e il sustanon) viene ampiamente utilizzato in ambito medico.
Sustanon e terapia sostitutiva del testosterone
La terapia sostitutiva del testosterone (TRT) consiste semplicemente nel “rifornire” l’organismo di testosterone quando i livelli di testosterone non raggiungono il picco massimo. Si tratta di un problema piuttosto comune tra gli uomini di età superiore ai 30 anni, poiché i loro livelli diminuiscono gradualmente ogni 10 anni.
In questi casi, si può letteralmente integrare il sustanon per fornire un rilascio di testosterone a goccia nell’arco di un mese; questo è molto più vantaggioso della semplice somministrazione ogni settimana o giù di lì, come sarebbe necessario con una variante estere di più breve durata.
Va notato che gli esteri più duraturi sarebbero adatti solo se la “genetica” dell “utente fosse compatibile con l” estere propionato. Dopo un primo ciclo di successo con questa variante, si potrebbe passare al sustanon.
Coloro che desideravano integrare il test 250 in questa funzione dovevano (in genere) somministrarlo una volta ogni tre settimane a una dose di 250 mg. Almeno, questo era il modo “vecchio stile” di integrarlo per la TRT.
È stato stabilito che (proprio come avviene per chi cerca di ottimizzare l “estetica) i livelli di testosterone non possono rimanere al loro vero ‘picco’ con una dose somministrata una volta alla settimana, anche con l” estere decanoato di lunga durata.
Chi ha bisogno di TRT ha bisogno di un rilascio di testosterone intenso e continuamente ottimale (anche se non è necessario allo stesso livello di chi integra per scopi estetici), quindi si è stabilito che, almeno inizialmente, il testosterone doveva essere introdotto in un formato più “potente”.
Per questo motivo, il primo mese di applicazione della TRT richiede iniezioni settimanali regolari per stabilire una solida base ormonale nel sistema. Dopo questo primo mese, la frequenza delle iniezioni diminuisce.
Vale la pena notare che alcuni individui richiederanno una somministrazione meno frequente di altri, ma la frequenza specifica dipende interamente dalla compatibilità del prodotto e dalla genetica.
L’unico modo per sapere con certezza se i livelli di testosterone sono “in equilibrio” dopo il primo mese è sottoporsi a regolari analisi del sangue per determinare la frequenza delle iniezioni da effettuare in futuro.
Con questi test, il sustanon può essere utilizzato in modo molto efficace nell’ambito della TRT.
Hai bisogno della TRT?
Quali sono i sintomi?
1. Esitazione e indecisione
Quando soffri di testosterone basso, potresti esitare a prendere una decisione sulle cose più piccole e insignificanti.
Questo è un classico sintomo di testosterone basso, ma spesso può passare inosservato finché non si manifestano altri sintomi più evidenti.
2. Diminuzione della forza o della resistenza
Non importa quanto ti alleni o quanti miglioramenti apporti alla tua dieta, sembra che tu non stia diventando più forte o in forma. Peggio ancora, potresti addirittura iniziare a perdere massa muscolare e vedere i tuoi progressi invertirsi.
È anche comune vedere una diminuzione della massa muscolare mentre la forza rimane invariata. Questo fenomeno è spesso accompagnato da un aumento del grasso corporeo e da un ingrossamento del tessuto mammario a causa dello squilibrio tra estrogeni e testosterone.
3. Diminuzione del piacere di vivere
Il testosterone non è responsabile solo della salute fisica, ma può influenzare anche le funzioni mentali, compreso l “umore. Questo può manifestarsi in diversi modi, come ad esempio un calo di interesse per gli hobby e un aumento dell” apatia.
Potresti notare che le piccole cose ti irritano molto e sei veloce a perdere le staffe. Inoltre, potresti avere difficoltà a concentrarti su un compito.
4. Diminuzione del desiderio sessuale
Il testosterone svolge un ruolo fondamentale in diverse funzioni sessuali dell “uomo. Oltre a un calo del desiderio sessuale, quando si soffre di testosterone basso si può anche avere difficoltà a raggiungere e/o mantenere l” erezione.
È importante notare, tuttavia, che questo sintomo da solo potrebbe essere un segno di testosterone basso. Mentre la metà dei pazienti con TRT noterà un miglioramento della qualità della propria vita sessuale, altri problemi di salute potrebbero essere responsabili (diabete, problemi alla tiroide, pressione alta, ecc.). È assolutamente necessario chiedere il parere di un medico prima di iniziare la TRT.
5. Nebbia mentale
Un altro sintomo mentale del testosterone basso è la sensazione di avere la testa tra le nuvole. I suoni possono apparire più morbidi e distanti, i colori possono sembrare meno vivaci. A questo si accompagna una sensazione di distacco da ciò che ti circonda. Il tempo diventa un concetto astratto e i tuoi pensieri si formano a un ritmo molto più lento del solito.
6. Ansia
Sebbene l “ansia sia considerata un problema mentale, può anche essere sintomo di uno squilibrio ormonale. Oltre a una sensazione generale di terrore, i loop di feedback dell” ansia possono essere percepiti come un circolo vizioso di stress. Questo è diverso dai normali livelli di preoccupazione perché diventa lo stato mentale di default e finisce per controllare la tua vita.
Ognuno di noi può sperimentare questo fenomeno a un livello diverso, da un’ansia mordace che è sempre presente in sottofondo, fino a veri e propri attacchi di panico.
7. Mancanza di energia
Nonostante l “adeguata quantità di sonno, si possono riscontrare situazioni che vanno dai bassi livelli di energia all” estrema stanchezza.
La motivazione è evaporata dalla tua vita e provi stanchezza e affaticamento per settimane intere. Potresti anche addormentarti facilmente durante la giornata. La cosa peggiore è che non hai l’energia per fare esercizio o andare in palestra.
Pensieri finali
Questo è un elenco dei sintomi più comuni del testosterone basso. Non è assolutamente esaustivo e chi soffre di testosterone basso può manifestare qualsiasi combinazione di questi sintomi.
Se stai sperimentando uno di questi sintomi, il primo passo da fare è parlare con il tuo medico della diagnosi e dei test per il testosterone basso e, potenzialmente, della TRT. Poiché molti di questi sintomi sono indicativi anche di depressione o altre malattie mentali, è importante informarsi il più possibile sulla TRT in modo che sia tu che il tuo medico siate d’accordo sulla diagnosi.
Inoltre, la Terapia Sostitutiva del Testosterone è una procedura molto semplice e diretta che può migliorare notevolmente la qualità della tua vita. Quindi, se pensi che questo sia un problema per te, parlane subito con il tuo medico.